Aggiornamento sul caso Mele

Apprendo ora dai miei visir che la pulcella del caso Mele aveva in comune soltanto il nick con l'odalisca da me conosciuta.

Non mi devo stupire.

Le mie dolci amiche e disiate muse non accettano come clienti individui così loschi e antivitali come i politici dell'Udc.

Comunque se Mele si unisce a Corona per formare un partito avente come punti programmatici il rendere l'Italia un paradiso fiscale (flat tax al 20% e abolizione del pesante ed inefficiente apparato statale assistenziale, nonché alleggerimento della sovradimensionata ed inefficiente macchina della pubblica amministrazione), sessuale (apertura di casini e casinò di lusso con concessione di visti d'ingresso a donne russe alte, belle e intraprendenti e di sgravi fiscali a ragazze italiane che siano disponibili) e stradale (abolizione dei limiti di velocità sulle strane extraurbane e le autostrade, depenalizzazione dei comportamenti al volante, incentivi a piloti e street racers, corsi di pilotaggio imposti prima dell'esame di maturità, premi per tutti i guidatori che riescano a tenere medie elevate in tratti con molte curve, incentivi all'acquisto di nuove auto prestazionali e al restauro di vetture dal prestigio storico-automobilistico, rivisitazione dell'imposta di bollo basata sul rapporto peso/potenza, trasformazione della polizia stradale in corpo di commissari di pista e mutamento dei lungomari adriatici e tirrenici in scintillanti e futuristici luoghi di sfilata e di gara per auto sportive e fanciulle discinte, stile fast&furious), potrei anche votarlo.

SALUTI DALLA SUBLIME PORTA

P.S.
I primi due punti, per onestà intellettuale lo devo ammettere, non sono una mia ideazione, ma mi furono a suo tempo esposti da Madonna Chiara (geniale anche in politica), mentre l'ultimo è relativo alla mia profonda ed innata passione per la velocità ed è stato ridestato dalla visione dell'intera serie Fast&Furious (la quale meriterebbe senza dubbio l'oscar). Ladies & Gentlemen, please start your engines!