La Sublime Porta

"Signori e cavallier che ve adunati/ Per odir cose dilettose e nove,/ Stati attenti e quieti, ed ascoltati/ La bella istoria che 'l mio canto muove;"

Çarşamba, Nisan 04, 2007

ERAN TRECENTO, ERAN GIOVANI E FORTI, E SONO MORTI

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: Ad: Beyazid II Ottomano - Sultano di Costantinopoli; Konum: Costantinopoli, Impero Ottomano, Türkiye

Io, che sono il sultano e il padisah del Mediterraneo, del Mar Nero, della Rumelia, dell'Anatolia, dei paesi di Rum e Karaman, del paesi di Zu'l-kadr, di Diyarbakir, e di Adana, amo l'Ideale di Bellezza in tutte quelle forme e quelle espressioni per mezzo delle quali, discendendo dalle celesti sfere, il Divino si fa sensibile ai mortali: le belle lettere, la musica, il canto, la pittura, la scultura, le automobili e le donne. Sopra ogni cosa umana, adoro la Poesia: "O poeta, Divina è la Parola,/ Ne la pura Bellezza il Ciel ripuose ogni nostra letizia/ E il verso è tutto". (G.d'A.)

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Çarşamba, Nisan 04, 2007

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